1. Il contenitore e i filtri dell’aspirapolvere non vengono puliti regolarmente
Un contenitore o un sacchetto della spazzatura intasato riduce la potenza di aspirazione dell’apparecchio e provoca il surriscaldamento del motore. Di conseguenza, la pulizia perde di significato e un giorno la tecnica potrebbe addirittura fallire. I moderni modelli di aspirapolvere segnalano da soli il momento della pulizia accendendo l’apposita spia. In altri casi, assicuratevi che il sacchetto della polvere non sia riempito per più di ⅔ del volume.
Pulire regolarmente con un panno leggermente umido il vano dell’alloggiamento in cui è inserito il contenitore della polvere. È anche possibile pulire periodicamente il contenitore di raccolta con detersivo per piatti e acqua calda, se le istruzioni lo consentono. Il sacchetto riutilizzabile deve essere scosso e lavato, mentre il sacchetto monouso deve essere gettato quando si riempie del suo contenuto e sostituito con uno nuovo.
Controllare anche lo stato dei filtri, rimuoverli dalla sporcizia o sostituirli con altri nuovi, a seconda del tipo. In caso contrario, l’apparecchio potrebbe guastarsi a causa del surriscaldamento e potrebbe emettere un odore sgradevole durante il funzionamento. Inoltre, alcuni filtri, come quelli HEPA o ad acqua, sono responsabili della purezza dell’aria e smettono di svolgere questa funzione se non vengono puliti spesso.
2. Scarsa manutenzione delle parti
Il tubo, i tubi e gli ugelli richiedono attenzione non solo quando l’apparecchio è intasato e non aspira più la polvere. La spazzola deve essere pulita preferibilmente dopo ogni pulizia, soprattutto se in casa ci sono animali domestici. È possibile tagliare con cura i peli e i capelli ben stretti con le forbici, così sarà più facile estrarli. Se la bocchetta è dotata di modalità per pavimenti/tappeti, ricordarsi di estendere le setole e rimuovere lo sporco da esse.
I tubi e le tubature possono essere puliti delicatamente dai detriti incastrati con un filo lungo e robusto. Inoltre, provate a immergerli insieme agli ugelli in una soluzione di acqua saponata calda per 10-15 minuti e strofinate l’esterno (e se possibile l’interno) con una spugna. Successivamente, sciacquare le parti sotto l’acqua corrente e lasciarle asciugare completamente. Cercate di lavare le parti del vostro aspirapolvere almeno una volta ogni sei mesi.
3. Pulizia troppo veloce
Anche l’aspirapolvere più potente non ha il tempo di aspirare bene lo sporco, soprattutto quando si tratta di pulire i tappeti. Prendete tempo e cercate di passare avanti e indietro su un’area del pavimento prima di passare a quella successiva. E per i tappeti e gli altri tessuti è meglio passare l’aspirapolvere in più direzioni per eliminare la polvere tra le fibre.